L'arrivo a Niigata è stato carico di entusiasmo: finalmente eravamo giunti sull'altro versante del Giappone, avevamo attraversato le alpi giapponesi ed eravamo pronti a goderci la città per un paio di giorni di riposo. Peccato però che tutto quell'entusiasmo non abbia trovato alcun riscontro : per dirla in poche parole, a Niigata non c'è niente. NIENTE.
#09 : Tutte le strade portano a Tokyo...
#08 : Ancora grandi città : Kyoto e Nagoya
Ahhh, Kyoto. Finalmente!
Appena arrivati in città, siamo subito stati accolti da una megasorpresa : Chiara, Federica e Orsola, tre nostre ex compagne di corso a Venezia ci hanno contattato la sera prima e ci hanno delicatamente imposto di passare a trovarle, offrendoci un comodissimo pavimento per i sacchi a pelo, una grandiosa doccia e soprattutto, una fantastica serata insieme!
#07: Le prime grandi città. Osaka e Nara
La sera prima di arrivare a Osaka ci siamo fermati a Takarazuka.
Perchè?
Perchè è la città dove ha vissuto il RE. No, non Elvis, non quel Re. Sto parlando di Osamu Tezuka, il Re del fumetto giapponese.
#06: Dal deserto alla neve. Onomichi, Tottori e ritorno.
#05 : Hiroshima, altre bombe, Dogo Onsen e la pista ciclabile più lunga del Giappone.
#04 : Animali, Fukuoka, Kitakyushu e Miyajima.
#03 : Nagasaki, Gunkanjima, le bombe e gli ostelli.
Fa ridere perché questo è solo il terzo post di questo blog e abbiamo già degli arretrati. Nello scorso post mi sono completamente dimenticato di parlare di Tomioka, la città che più ci ha voluto bene in assoluto!
Dunque, immaginatevi l'arrivo di due stranieri, in sella alle loro biciclette, in un piccolissimo e sperduto paesino portuale giapponese (una roba da 300 abitanti, per intenderci). E no, non stiamo parlando di due stranieri belli freschi e puliti: parliamo di due gaijin bagnati zuppi (mai presa così tanta pioggia e grandine), stanchi morti e soprattutto affamati. Ecco, questo è lo scenario con cui si sono aperte le nostre avventure a Tomioka.